domenica 12 maggio 2013

La manifestazione del Pdl contro....la Giustizia.....


La manifestazione del Pdl contro....la 

Giustizia.....

Berlusconi a Brescia, scontri in piazza
Pdl a Brescia, Berlusconi: “I pm vogliono eliminarmi, io non mi spavento”

IL DISCORSO DI BERLUSCONI - Silvio Berlusconi viene accolto da violente contestazioni, cori, e anche qualche sputo contro l’Audi A8 che lo trasportava. '’Sono venuto qui in piazza per dirvi tre parole: io sono qui io sono qui e resto qui più determinato e convinto di prima’’, afferma Berlusconi.
"E da qui - continua - , dopo un’altra settimana di assedio e violenza vi dico: se qualcuno pensava di spaventarmi o di intimirmi e intivimidirvi si è sbagliato di grosso e resterà deluso. Voi siete il grande, grandissimo Popolo della Libertà. Un popolo che non si fa intimorire e che vuole restare libero. Quanto più cresce il loro odio tanto più cresce il nostro amore. Cresce la mia voglia di resistere e combattere insieme a voi. Gli eventi drammatici di questi giorni hanno moltiplicato le mie forze”.
“Dopo le dimissioni del nostro governo alla fine del 2011 - continua Berlusconi - pensavo fosse giunto il momento di lasciare la linea del fronte. Avevo anche la speranza di potermi dedicare un po’ anche al mio grande Milan. Ma mi hanno fermato tre preoccupazioni: l’urgenza di lottare a fondo per uscire dalla recessione e tornare alla crescita. Solo essendo al governo possiamo mettere in campo le ricette necessarie. La seconda preoccupazione era l’andamento negativo dei sondaggi per il nostro movimento, con il rischio che il potere finisse nelle mani della sinistra e della sua parte estrema, che non è cambiata e alla quale non riconosciamo la capacità di governare. La terza lo stato della giustizia, che calpesta il diritto alla libertà dei cittadini, interviene nella vita politica e vuole eliminarmi. L’Italia una volta era la culla del diritto. Ora è un paese malato, una democrazia malata. Per questo sono qui in prima linea”, aggiunge.
Sosterremo lealmente il governo” nato dopo che “la sinistra, dopo aver rincorso per mesi Grillo, ha accettato la nostra proposta. Bisogna tagliare le unghie a quel mostro che si chiama Equitalia - continua - che imperversa sulle nostre famiglie e imprese”. Il Cavaliere elenca poi i provvedimenti che bisognerà attuare: “L’Iva non deve aumentare bisogna detassare immediatamente nuove assunzioni: zero tasse e zero contributi per chi assume giovani o cassaintegrati. Cosi’ creeremo nuovo lavoro”.
RIFORMA DELLA GIUSTIZIA - “Riformare la giustizia è importante non per Silvio Berlusconi, ma per gli italiani”, sottolinea Berlusconi. Tutti “possiamo finire nel tritacarne giudiziario per il semplice fatto che qualcuno ha deciso di farci del male. Ieri sera ho visto le immagini di Tortora quando diceva ai giudici ‘io sono innocente e spero dal profondo del mio cuore che lo siate anche anche voi’. Ed è questo il sentimento di tantissimi italiani che ogni giorno entrano nel tritacarne infernale della giustizia. Imagistrati purtroppo non pagano mai per i loro errori. I magistrati devono rispondere come tutti i professionisti dei loro errori”.
“Serve una riforma della carcerazione preventiva che è una follia”, continua l'ex premier. “Come può essere tutelato un cittadino che viene sbattuto in galera da innocente? La maggior parte dei detenuti non è stata ancora processata”. Inoltre - prosegue - servono “grandi interventi per rendere civili le nostre carceri: un conto è scontare la propria pena, un conto è essere buttati in un inferno senza dignità. Se hai commesso un reato lo Stato ti può togliere la libertà, ma non la dignità e la salute come purtroppo spesso accade”.
‘’Bisogna porre un limite alle Intercettazioni perché bisogna telefonare senza essere spiati e intercettati, non è un Paese civile quello nel quale non si può telefonare con la sicurezza di non essere ascoltati. Poi - dice - serve il ripristino del segreto istruttorio non è possibile esca di tutto di più di un’indagine".
Il tweet della figlia di Enzo Tortora per quanto detto da Berlusconi a Brescia poco fa:
gaia tortora @gaiatortora 6m
Ero preparata. .Caro Silvio,mio padre era un'altra storia.Un'altra persona.Ognuno risponde alla sua coscienza.#nostrumentalizzazioni.
Berlusconi ha appena detto che  La Corte Costituzionale e' organo della sinistra. Napolitano dove sei?

Berlusconi a Brescia, scontri in piazza


BERLUSCONI A BRESCIA, TRAVAGLIO LO DISTRUGGE CON QUESTO PEZZO

L'editoriale di oggi sul Fatto

B- ella l'idea del pellegrinaggio nella sua Medjugorje privata, Brescia, dove da vent'anni sogna di traslocare i processi da Milano. Purtroppo per lui, anziché dai giudici amici, il Cainano ha trovato ad accoglierlo migliaia di contestatori col dito medio alzato, cori "In galera" e cartelli con scritto "Hai le orge contate". Il pretesto della scampagnata era sostenere un tal Adriano Paroli, il solito ciellino candidato a sindaco. Il quale, a cose fatte, è salito sul palco affiancato - per peggiorare la sua già penosa condizione - dalla Gelmini. E si è scusato di esistere: "Non era previsto un mio saluto...".
Intanto il Popolo delle Libertà - qualche migliaio di poveretti - sfollava rapidamente la piazza, come alla fine dei concerti quando arrivano gli elettricisti e i facchini a portar via gli strumenti. Il meglio era accaduto prima, quando l'anziano delinquente (parola del Tribunale e della Corte d'appello), aveva intrattenuto i complici sull'imprescindibile tema dei cazzi suoi. Raramente s'erano viste scene più paradossali (a parte il silenzio di Pd, Letta e Napolitano, troppo impegnati contro i 5Stelle per accorgersi di quanto accade a Brescia).
Un vecchietto di 77 anni coi capelli bicolori - gialli sulla calotta asfaltata, neri ai lati -, gli occhi che non si aprono più, la dentiera che fischia e una preoccupante emiparesi al labbro superiore, annuncia un piano ventennale per salvare l'Italia da lui governata per 10 anni su 12 (un premier con qualche potere in più di Mussolini, un Parlamento ridotto a bivacco di manipoli, una Consulta e una Giustizia a sua immagine e somiglianza). Un monumentale evasore promette a quelli che pagano le tasse al posto suo di ridurgliele, dopo averle votate (così come Equitalia). Il politico più ricco del mondo lacrima il suo "struggimento per chi ha perso il lavoro" a causa dei suoi governi.
Un imputato recidivo che da vent'anni si trincera dietro l'immunità e le leggi ad personam suam per non farsi processare, si paragona a Tortora che rinunciò all'immunità per farsi processare. Il leader del terzo partito dà ordini al primo, da vero padrone del governo Letta ("ci ho lavorato a lungo, l'ho voluto io, è un fatto storico, epocale"). E quando gli iloti sotto il palco urlano "chi non salta comunista è", ridacchia: "Io non posso saltare perché coi comunisti ci governo insieme!". Il vicepremier e ministro dell'Interno Alfano, col ministro Lupi, noti moderati non divisivi e fautori della pacificazione, sfilano contro un altro potere dello Stato. Molto applaudite le parole dello spirito di mamma Rosa: "Mi diceva che sono troppo buono per far politica: da bambino mi impediva di legarmi campanelli alle caviglie per avvertire le formichine del mio passaggio e non schiacciarle".
Due sole volte il Cainano perde il buonumore. Quando evoca Grillo, la mascella si contrae, gli occhi a fessura saettano, la gente tumultua. Quando cita "gli eventi drammatici di questi giorni" si pensa alle donne uccise o sfigurate con l'acido, ai morti di Genova, alla guerra in Siria. Invece lui parla della sua condanna, "me lo chiedono tutti". Segue la solita sbobba piduista sulla responsabilità civile dei giudici (che c'è già dal 1988), la separazione delle carriere, i pm ridotti ad "avvocati dell'accusa che vanno dai giudici col cappello in mano" (come Previti quando andava da Squillante col cappello pieno di banconote), le intercettazioni (non gli piacciono, a parte quella Consorte-Fassino), la carcerazione preventiva (non si arresta uno prima del processo: se scappa o delinque ancora, tanto meglio). Poi viene finalmente al punto: "Le carceri sono un inferno". Lo sanno bene i suoi guardagingilli Castelli, Alfano e Palma, che le hanno ridotte così. Prossima mossa: una bella amnistia. Così escono un po' di delinquenti e soprattutto non ne entrano altri, tipo lui. Ma questo non lo dice, non è ancora il momento: "Mi fermo qui, sono sopraffatto dalla commozione". Appena pensa alla sua cella, gli vien da piangere.Marco Travaglio


Berlusconi a Brescia, scontri in piazza
Alfano, vicepremier e ministro dell'Interno, sta manifestando contro la magistratura.....ahahahahhahahahahhahahaGrillo è l'eversivo....aahahahhahahahahahah
Berlusconi a Brescia, scontri in piazza

Berlusconi a Brescia, scontri in piazza
cordoni di polizia in assetto antisommossa a difesa dell’ex premier, condannato in appello per evasione fiscale e in attesa di giudizio in altri processi fra cui prostituzione minorile e compravendita di senatori.
Berlusconi a Brescia, scontri in piazza
Era plausibile che fra cittadini e interinali assoldati per l’ennesima messinscena di Berlusconi e dei suoi fedeli contro i poteri dello stato avessero prevalso i primi. Ormai gli esponenti PDL non possono più uscire di casa neppure sotto scorta, c’è un paese affamato dalle loro scellerate politiche (da sempre avallate dal PD) che li attende e la situazione sarà sempre peggiore col passare dei mesi.

La novità è che fra i cittadini, a differenza da quanto riporta la stampa di regime che parla di “grillini e centri sociali”, vi sono invece molti cittadini che alle ultime elezioni hanno votato per il Partito Democratico, sperando. Alcuni di essi hanno ancora la tessera del PD e quasi si vergognano di dirlo.
In piazza a Brescia, a contestare gli alieni del pdl, c’era solo gente normale, c’erano onesti lavoratori di ogni età, padri di famiglia italiani e non che non arrivano alla fine del mese

I VIDEO CHE NON VEDRETE IN TV.....
http://www.reset-italia.net/2013/05/11/flop-pdl-brescia-scontri-piazza-berlusconi-base-pd-video-m5s/#.UY9oVaKePLs
FONTE:
http://www.reset-italia.net/2013/05/11/flop-pdl-brescia-scontri-piazza-berlusconi-base-pd-video-m5s/#.UY9oVaKePLs
http://www.cadoinpiedi.it/2013/05/12/berlusconi_a_brescia_travaglio_lo_distrugge_con_questo_pezzo.html
http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/05/11/foto/berlusconi_a_brescia_scontri_in_piazza-58591076/1/#8
http://qn.quotidiano.net/politica/2013/05/11/886767-brescia-berlusconi-magistrati-piazza-pdl.shtml

Nessun commento:

Posta un commento